Riccardo Cossu, Alfredo Angeli e Luca Suprani tutti debuttanti dal primo minuto in questa stagione, Morgia ha dovuto ricorrere a loro viste le tante assenze, ed è stato ripagato. La magia di Cristian Mauro e il palo che ha fermato Farias ad un centimetro dal gol hanno completato l’opera. Tre punti vitali, che riportano i biancoazzurri ad una sola lunghezza dal trio, Cuoiopelli, Sangiovannese e Grosseto. E’ stato un San Marino più accorto del solito, che ha inaridito le iniziative avversarie, vincendo quasi tutti gli scontri diretti a centrocampo. La squadra ha dimostrato più equilibrio, coprendo il campo in maniera ordinata e soprattutto senza mai cercare di infastidire il direttore di gara, e di questi tempi, non è un annotazione trascurabile. Ora per la società torna d’attualità il problema stadio, solo mercoledì si saprà se il San Marino affronterà il Sansovino all’Olimpico, oppure dovrà chiedere nuovamente ospitalità, in quella che in tal caso, sarebbe la quinta trasferta consecutiva.
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