Finisce con un 7° posto l'Europeo di rugby a 7 di San Marino, che nella sfida per evitare l'ultimo posto della Conference 2 liquida 14-5 l'Islanda, già battuta ieri nella fase a gironi. Per i biancorossi mete di Bastianelli e Giardi, entrambe trasformate da Michelotti: inutile, a 39" dallo scadere, la marcatura della bandiera avversaria, peraltro, come suggerisce il punteggio, non convertita.
In mattinata i ragazzi di Gutierrez avevano ceduto 28-12 al Liechtenstein, perdendo così la possibilità di giocarsi il 5° posto con la Bielorussia: a segnare, per San Marino, erano stati Gobbi e Babboni.
Il 7° posto è comunque un passo avanti rispetto al 2016, quando proprio gli ex sovietici relegarono i Titani all'ultimo posto. Tra l'altro, col doppio successo sugli islandesi salgono a tre le vittorie di San Marino nell'Europeo: la prima, e sino a ieri unica, era arrivata nel 2015 col Liechtenstein. Nel pomeriggio la finale tra Austria e San Pietroburgo.
In mattinata i ragazzi di Gutierrez avevano ceduto 28-12 al Liechtenstein, perdendo così la possibilità di giocarsi il 5° posto con la Bielorussia: a segnare, per San Marino, erano stati Gobbi e Babboni.
Il 7° posto è comunque un passo avanti rispetto al 2016, quando proprio gli ex sovietici relegarono i Titani all'ultimo posto. Tra l'altro, col doppio successo sugli islandesi salgono a tre le vittorie di San Marino nell'Europeo: la prima, e sino a ieri unica, era arrivata nel 2015 col Liechtenstein. Nel pomeriggio la finale tra Austria e San Pietroburgo.
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