Fabio Aru paga la grande fatica di questi giorni e perde la maglia. Il simbolo del primato torna sulle spalle di Chris Froome dopo la tappa numero 14 vinta da Michael Matthews.
A poco più di 80 chilometri dalla conclusione si ritira Fabio Felline. L'italiano della Trek Segafredo non ha lasciato il segno in questo Tour de France. A meno di 50 dal traguardo si stacca Marcel Kittel. La maglia verde subisce i saliscendi del percorso, ma rientra, aiutato da un compagno di squadra, per giocarsi le sue carta allo sprint.
Sull'ultimo gpm, una cote di 2,3 chilometri, il tedescone fatica e perde metri. Al fianco di Aru, su una salita abbastanza dura ma brevissima, resta solo un compagno di squadra. Gli altri sono persi nelle retrovie del gruppo. Plotone che marcia a circa un minuto e mezzo dai fuggitivi quando mancano poco più di 35 chilometri alla conclusione. Davanti solo Voeckler tiene il passo di De Gendt che scollina per primo sul gpm dove molle definitivamente Kittel. Davanti De Gendt è il più combattivo e insiste nella sua azione, ma grazie anche al contributo della Bmc il distacco cala: a venti dall'arrivo scende per la prima volta sotto il minuto. Il corridore della Lotto viene ripreso ai 13, su una salita. Qualche attacco davanti per portare via un gruppetto.
Ci provano Lammertink della Katusha e Perichon della Fortuneo: a stopparlo arrivano un Bmc (Damiano Caruso) e un Sunweb. Dettagli prima che il team Sky prenda in mano la situazione e piloti l'arrivo . Domani tappa difficile, con due gpm di prima categoria e zero pianura.
r.c.
A poco più di 80 chilometri dalla conclusione si ritira Fabio Felline. L'italiano della Trek Segafredo non ha lasciato il segno in questo Tour de France. A meno di 50 dal traguardo si stacca Marcel Kittel. La maglia verde subisce i saliscendi del percorso, ma rientra, aiutato da un compagno di squadra, per giocarsi le sue carta allo sprint.
Sull'ultimo gpm, una cote di 2,3 chilometri, il tedescone fatica e perde metri. Al fianco di Aru, su una salita abbastanza dura ma brevissima, resta solo un compagno di squadra. Gli altri sono persi nelle retrovie del gruppo. Plotone che marcia a circa un minuto e mezzo dai fuggitivi quando mancano poco più di 35 chilometri alla conclusione. Davanti solo Voeckler tiene il passo di De Gendt che scollina per primo sul gpm dove molle definitivamente Kittel. Davanti De Gendt è il più combattivo e insiste nella sua azione, ma grazie anche al contributo della Bmc il distacco cala: a venti dall'arrivo scende per la prima volta sotto il minuto. Il corridore della Lotto viene ripreso ai 13, su una salita. Qualche attacco davanti per portare via un gruppetto.
Ci provano Lammertink della Katusha e Perichon della Fortuneo: a stopparlo arrivano un Bmc (Damiano Caruso) e un Sunweb. Dettagli prima che il team Sky prenda in mano la situazione e piloti l'arrivo . Domani tappa difficile, con due gpm di prima categoria e zero pianura.
r.c.
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