
Le mancava solo un oro per completare la lista di successi, alla fine ha vinto anche quello. Michela Moioli, già campionessa olimpica e tre volte vincitrice della Coppa del mondo, è finalmente campionessa del mondo di snowboard cross. Modo migliore per mettere l'ultima spunta sull'elenco di competizioni da vincere non ci sarebbe potuto essere: un acuto arrivato al photofinish, grazie al colpo di reni per slanciare il più avanti possibile la tavola tipico degli snowboarder, dopo una gara combattutissima e alla conclusione di una stagione tutta impostata sul Mondiale di St. Moritz.
La 29enne Moioli si è ben comportata già dalle qualifiche, chiuse al secondo posto. Nessun problema, per lei, nel superare i quarti di finale, più complicata la semifinale, dove si è ritrovata terza dopo l'apertura dei cancelletti, rimontando, poi, fino alla vittoria. In finale la partenza è stata ottima e le ha permesso prima di non essere coinvolta nella cadita di Meryeta Odine, poi di dare vita a un testa a testa con Charlotte Bankes. Mentre Julia Pereira De Sousa, alle loro spalle, non è mai riuscita a impensierirle, Moioli e Bankes si sono superate vicendevolmente più di una volta. Lo scatto decisivo la bergamasca l'ha trovato tra il penultimo e l'ultimo salto, chiudendo il - seppur minimo - divario con la britannica e strappandole l'oro proprio sul traguardo, per questione di centimetri. Un successo che spezza l'incantesimo dei Mondiali, in cui finora aveva vinto "solo", si fa per dire, bronzi (tre) e un argento, e che l'ha lasciata in lacrime sulla neve dopo l'arrivo, mentre la sua avversaria correva sportivamente ad abbracciarla per celebrarla.