La Consultinvest Pesaro conferma il suo trend schizofrenico, schiudendo stavolta alla vittoria interna nel recupero con l'Aquila Basket Trento. Ad un inizio che Paolini definirà soft, ha fatto seguito un gran finale, che rompe gli equilibratissimi schemi di un incontro sempre o quasi in perfetta parità sulle sirene. L'ago della bilancia – una volta di più – è Austin Daye, che pur in una serata dalle pessime percentuali dal campo (4/21 con 20 punti, di cui 10 dalla lunetta), torna a vestire i panni dell'uomo partita in casa VL. Il texano trova nell'ultimo parziale 11 punti, recuperando 2 palloni e soprattutto griffando il parziale di 5 che vale la vittoria numero 8 in campionato e soprattutto il +4 sull'ultimo posto della Manital Torino.
A tenere Consultinvest e Aquila Basket a braccetto ci pensano i soliti noti: in casa VL sono indispensabili le soluzioni sull'esterno di T-Lacey o le accelerazioni palla in mano di Semaj Christon. Lydeka soffre un po' più del solito sotto i vetri, ma a far la differenza sono i tanti attacchi portati da vari Wright o Sanders ed infranti sul muro pesarese: 21 perse per l'Aquila Basket, che porta in doppia cifra Pascoli, Forray e lo stesso Julian Wright.
Una partita che avrebbero potuto vincere entrambe e che per trovare padrone ha avuto bisogno di un innesco: la Consultinvest ha goduto di un finale in crescita, Trento paga lo scotto di un black-out prima mentale che fisico ed incappa nella sua quinta sconfitta nelle ultime sei uscite.
Per la VL il futuro prossimo si chiama Sassari: i campioni d'Italia si presenteranno all'Adriatic Arena col terzo allenatore della propria stagione ed il pubblico di casa sogna il colpaccio.
LP
A tenere Consultinvest e Aquila Basket a braccetto ci pensano i soliti noti: in casa VL sono indispensabili le soluzioni sull'esterno di T-Lacey o le accelerazioni palla in mano di Semaj Christon. Lydeka soffre un po' più del solito sotto i vetri, ma a far la differenza sono i tanti attacchi portati da vari Wright o Sanders ed infranti sul muro pesarese: 21 perse per l'Aquila Basket, che porta in doppia cifra Pascoli, Forray e lo stesso Julian Wright.
Una partita che avrebbero potuto vincere entrambe e che per trovare padrone ha avuto bisogno di un innesco: la Consultinvest ha goduto di un finale in crescita, Trento paga lo scotto di un black-out prima mentale che fisico ed incappa nella sua quinta sconfitta nelle ultime sei uscite.
Per la VL il futuro prossimo si chiama Sassari: i campioni d'Italia si presenteranno all'Adriatic Arena col terzo allenatore della propria stagione ed il pubblico di casa sogna il colpaccio.
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