Alla Titan Services serviva una prova di forza per ritrovare vittoria e vetta del girone smarriti a Faenza, e così è stato. Lo scontro al vertice contro l'ormai ex capolista Zinella Bologna, grande sorpresa del campionato, finisce con un 3-0 mai in discussione: i Titani dominano ogni set, guidati dai 15 punti di Tabarini e dai 14 di Matteo Zonzini. Unica pecca quella di concedersi qualche passaggio a vuoto, permettendo ai mai domi bolognesi di prendersi almeno 21 punti a frazione. Il loro continuo rincorrere però non si trasforma mai in sorpasso, così ora la classifica recita: Titan Services 24, Zinella Bologna e Bellaria 22.
Nel set d'apertura la tregua dura fino al 13 pari, poi un muro di Peroni e un errore degli ospiti danno il primo break alla Titan. Inutile l'ace del 18-18 di Toscani – bomber emiliano con 12 punti – perché subito dopo una schiacciata fuori di Spada e un vincente di Tabarini rimettono le distanze, avviando San Marino verso il 25-21. Lo Zinella è una squadra zeppa di classe '96 e '97 nella quale il più vecchio è il 22enne capitan Casadio, tra l'altro arrivato a partita iniziata a causa di un contrattempo.
Così gli sbagli di fine primo set ne condizionano l'avvio di secondo, nel quale la Titan fugge subito sul 10-4. Quindi ecco uno dei già citati cali di concentrazione: gli azzurri sommano una serie di errori e si fanno raggiungere a 13, salvo poi issarsi sul +3 grazie ai punti di Matteo Zonzini. Un distacco che resiste fino al 25-22, sancito da una battuta a lato di Bertolini. Nel terzo lo strappo definitivo arriva quasi subito, con l'ace di Zonzini che vale il 7-5: San Marino si arrampica fino al +6 del 20-14 per poi lasciarsi avvicinare di nuovo, finché la battuta lunga di Scalorbi non regala ai ragazzi di Mascetti il 25-23 che manda tutti a casa.
Nel servizio le parole di Francesco Tabarini
Le interviste Danilo Grassilli (Coach Zinella Bologna) e Stefano Mascetti (Coach Titan Service)
Riccardo Marchetti
Nel set d'apertura la tregua dura fino al 13 pari, poi un muro di Peroni e un errore degli ospiti danno il primo break alla Titan. Inutile l'ace del 18-18 di Toscani – bomber emiliano con 12 punti – perché subito dopo una schiacciata fuori di Spada e un vincente di Tabarini rimettono le distanze, avviando San Marino verso il 25-21. Lo Zinella è una squadra zeppa di classe '96 e '97 nella quale il più vecchio è il 22enne capitan Casadio, tra l'altro arrivato a partita iniziata a causa di un contrattempo.
Così gli sbagli di fine primo set ne condizionano l'avvio di secondo, nel quale la Titan fugge subito sul 10-4. Quindi ecco uno dei già citati cali di concentrazione: gli azzurri sommano una serie di errori e si fanno raggiungere a 13, salvo poi issarsi sul +3 grazie ai punti di Matteo Zonzini. Un distacco che resiste fino al 25-22, sancito da una battuta a lato di Bertolini. Nel terzo lo strappo definitivo arriva quasi subito, con l'ace di Zonzini che vale il 7-5: San Marino si arrampica fino al +6 del 20-14 per poi lasciarsi avvicinare di nuovo, finché la battuta lunga di Scalorbi non regala ai ragazzi di Mascetti il 25-23 che manda tutti a casa.
Nel servizio le parole di Francesco Tabarini
Le interviste Danilo Grassilli (Coach Zinella Bologna) e Stefano Mascetti (Coach Titan Service)
Riccardo Marchetti
Riproduzione riservata ©