Amici, parenti, colleghi di lavoro e sopratutto coloro che condividevano con lui, la grande passione per i rally.
Sono arrivati con largo anticipo, indossando quella tuta che per Alessandro, era come una seconda pelle e rappresentava divertimento ed emozione.
C'era tutto il mondo dei rally, dai dirigenti della FAMS a quelli della scuderia San Marino, di cui Alessandro faceva parte, cosi come il gruppo degli ufficiali di gara.
Due ali di folla per attendere l'arrivo della salma, per stringersi attorno alla famiglia Marchetti.
Alessandro se ne andato all'improvviso, a soli 47 anni, colpito domenica scorsa da un aneurisma cerebrale mentre si trovava nella propria abitazione.
Un vuoto enorme, un dolore immenso, quasi incalcolabile.
Cosi come il numero delle persone che questa mattina hanno gremito la Chiesa dei santi Pietro, Marino e Leone di Murata, per l'ultimo grande abbraccio, al pilota sammarinese.
Palmiro Faetanini
Sono arrivati con largo anticipo, indossando quella tuta che per Alessandro, era come una seconda pelle e rappresentava divertimento ed emozione.
C'era tutto il mondo dei rally, dai dirigenti della FAMS a quelli della scuderia San Marino, di cui Alessandro faceva parte, cosi come il gruppo degli ufficiali di gara.
Due ali di folla per attendere l'arrivo della salma, per stringersi attorno alla famiglia Marchetti.
Alessandro se ne andato all'improvviso, a soli 47 anni, colpito domenica scorsa da un aneurisma cerebrale mentre si trovava nella propria abitazione.
Un vuoto enorme, un dolore immenso, quasi incalcolabile.
Cosi come il numero delle persone che questa mattina hanno gremito la Chiesa dei santi Pietro, Marino e Leone di Murata, per l'ultimo grande abbraccio, al pilota sammarinese.
Palmiro Faetanini
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