Il Rally di San Marino ha confermato le attese di un evento bello e avvincente. La 45' edizione ha vinto la sua sfida, coinvolgendo gli appassionati dei motori che hanno seguito la gara sammarinese. Non sono mancate le emozioni in una gara che ha regalato colpi di scena fino alla fine dell'ultima speciale e oltre. Kalle Rovampera ricorderà di certo il Rally di San Marino. Il giovane pilota finlandese è stato protagonista della prima tappa, con due successi di speciale. Si era confermato nella seconda giornata chiudendo il Rally di San Marino al secondo posto della classifica generale. Poi un guasto, ha impedito al 16enne di concludere la gara, lasciando via libera a Paolo Andreucci, che da terzo si è ritrovato secondo. Il leader di classifica del campionato consolida la prima posizione e conferma le difficoltà della gara sammarinese.
Si gode una bella vittoria Umberto Scandola. Il pilota della Skoda Italia Motorsport, navigato da Guido D'Amore, torna a vincere il Rally di San Marino. Un successo del veronese mancava dal 2013. Scandola ha guidato la classifica della sesta prova del Campionato Italiano Rally quasi per la sua durata, aggiudicandosi entrambe le tappe. Al termine della prima giornata erano 5 i secondi di vantaggio su Simone Campedelli. Il pilota romagnolo era stato protagonista di un ottimo finale di tappa vincendo tre speciali, e in particolare le ultime due. Campedelli aveva aperto bene anche la seconda tappa. Vittoria di speciale e nuovo leader di classifica con 5 secondi si vantaggio. Decisiva la prova speciale di Apecchio, che ha costretto il pilota romagnolo al ritiro. Campedelli conserva il secondo posto in classifica con un solo punto di vantaggio su Scandola.
Al terzo posto Andrea Nucita. Il pilota della Ford Fiesta sale sul gradino più basso del podio con un ritardo di 2'53 dal vincitore.
Rally dolceamaro per Daniele Ceccoli. Il pilota sammarinese è stato costretto al ritiro al termine della prima tappa. Ceccoli è ripartito e nonostante la penalità ha conquistato un settimo posto assoluto e quarto del campionato italiano rally terra.
Tutto sammarinese il podio dell’ottava edizione del Rally del Titano che si è conclusa sabato notte dopo aver disputato le 10 ps previste. Sul primo gradino è salito l’equipaggio Corrado Costa e Domenico Mularoni su Opel Corsa. Jader Vagnini, navigato da Marco Baldazzi, ha vinto la quarta edizione del Rally Show.
Elia Gorini
Si gode una bella vittoria Umberto Scandola. Il pilota della Skoda Italia Motorsport, navigato da Guido D'Amore, torna a vincere il Rally di San Marino. Un successo del veronese mancava dal 2013. Scandola ha guidato la classifica della sesta prova del Campionato Italiano Rally quasi per la sua durata, aggiudicandosi entrambe le tappe. Al termine della prima giornata erano 5 i secondi di vantaggio su Simone Campedelli. Il pilota romagnolo era stato protagonista di un ottimo finale di tappa vincendo tre speciali, e in particolare le ultime due. Campedelli aveva aperto bene anche la seconda tappa. Vittoria di speciale e nuovo leader di classifica con 5 secondi si vantaggio. Decisiva la prova speciale di Apecchio, che ha costretto il pilota romagnolo al ritiro. Campedelli conserva il secondo posto in classifica con un solo punto di vantaggio su Scandola.
Al terzo posto Andrea Nucita. Il pilota della Ford Fiesta sale sul gradino più basso del podio con un ritardo di 2'53 dal vincitore.
Rally dolceamaro per Daniele Ceccoli. Il pilota sammarinese è stato costretto al ritiro al termine della prima tappa. Ceccoli è ripartito e nonostante la penalità ha conquistato un settimo posto assoluto e quarto del campionato italiano rally terra.
Tutto sammarinese il podio dell’ottava edizione del Rally del Titano che si è conclusa sabato notte dopo aver disputato le 10 ps previste. Sul primo gradino è salito l’equipaggio Corrado Costa e Domenico Mularoni su Opel Corsa. Jader Vagnini, navigato da Marco Baldazzi, ha vinto la quarta edizione del Rally Show.
Elia Gorini
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