Novembre si apre all’insegna della commemorazione dei santi e dei defunti, una delle ricorrenze liturgiche più importanti e ricche di significato. La festa di Ognissanti è una solennità che celebra insieme la gloria e l’onore di tutti i santi, noti o ignoti che siano. Domani, secondo tradizione, per la commemorazione dei defunti, ogni Castello organizzerà processioni dalla propria chiesa fino al camposanto. C’è molta attesa per quella che partirà alle 15, nello stesso momento, dalla Chiesa del Suffragio di Borgo Maggiore e dalla Chiesa del Crocefisso di Città. I due cortei si incammineranno per poi riunirsi lungo il percorso e raggiungere tutti insieme il cimitero di Montalbo, dove verrà celebrata la messa. Tantissimi i sammarinesi, adulti, anziani, ma anche giovanissimi, che già da questa mattina si sono recati nei cimiteri della Repubblica per portare fiori sulla tomba dei propri cari. Un momento di profondo e intimo raccoglimento per ricordare chi purtroppo non c’è più, ma, come scriveva Ugo Foscolo nei Sepolcri, continua a vivere per sempre nell’affetto e nella memoria di chi non li dimentica: “Celeste è questa corrispondenza di amorosi sensi, celeste dote è negli umani, e spesso per lei si vive con l’amico estinto e l’estinto con noi”.
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