Creatività, intuito, competenza. La Repubblica di San Marino piange la perdita dell'Ambasciatore, Mauro Maiani, uomo delle Istituzioni. In Chiesa picchetto al feretro: il cordoglio dei Capitani Reggenti, Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini, lo sguardo empatico dei membri del Congresso di Stato, funzionari e stretti collaboratori rivolto al dolore composto dei familiari e dei tanti amici, uniti nel ricordo – ha sottolineato in omelia Don Achille Longoni – di chi “ha dato tutto se stesso per il suo lavoro, un impegno profuso a piene mani per lo Stato”.
Carriera diplomatica lunga, ricca di esperienze e rapporti internazionali, la cura e l'attaccamento per le Comunità dei sammarinesi all'estero, fino alla grande avventura delle Esposizioni Universali, contesti in cui ha sempre saputo portare alti il nome e l'immagine del Paese. Nell'occasione non sono volute mancare le delegazioni della Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti e del Portogallo per rendere omaggio alla sua memoria. Mentre in collegamento da Dubai hanno seguito in diretta le esequie, riprese da Rtv, i ragazzi dello staff sammarinese all'Expo, affranti ma determinati a portare avanti il progetto così come il loro Commissario generale avrebbe voluto.
Istrionico, schietto, a tratti anche sopra le righe, ma con Maiani la conversazione non languiva mai. L'acume era la sua cifra, la capacità di relazionarsi con sottigliezza ed efficacia con chiunque. Innamorato di San Marino, desideroso che questa terra fosse conosciuta ai più. “Una personalità dinamica ed estremamente motivata”, che mancherà. Resta comunque il suo importante lascito fatto di contatti e legami di amicizia che lo hanno reso "Ambasciatore di San Marino nel mondo".
Nel video le interviste a Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri e Federico Pedini Amati, Segretario di Stato per il Turismo.