"Dalle scatole nere si sente un rumore all'ultimo secondo della registrazione vocale che è ancora in corso di analisi. Il comitato sta considerando tutti i possibili scenari ma fino ad ora non è giunto ad una conclusione definitiva". Lo ha riferito il presidente della commissione di inchiesta, Ayman al-Muqaddam. I detriti dell'aereo sono sparsi su un raggio di 13 km", ha aggiunto. "La registrazione delle scatole nere dell'aereo russo si è arrestata 23 minuti dopo il decollo quando l'aereo era a 30mila piedi di altitudine", ha aggiunto al-Muqaddam. "Siamo ancora nella fase della collezione dei dati e delle informazioni. I detriti dell'aereo sono stati trasportati in un luogo sicuro al Cairo per essere esaminati da esperti", ha aggiunto, precisando che "nei prossimi giorni saranno fatte ulteriori visite sul luogo del disastro". "L'enorme disposizione dei detriti al suolo dell'aereo russo precipitato in Sinai dimostra che il velivolo si è distrutto quando era ancora in volo". Lo ha confermato la Commissione d'inchiesta egiziana.
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