Stanno per finire i tempi delle lunghe attese presso gli uffici pubblici. Presto i documenti cartacei potranno essere sostituiti da quelli informatici. Velocizzare la comunicazione fra i cittadini le imprese e la pubblica amministrazione garantendo servizi di maggiore qualità, efficacia ed efficienza sono infatti alcuni degli obiettivi del progetto di legge sul documento informatico e la firma elettronica. Strumenti che costituiscono un’importante opportunità di rinnovamento delle modalità di lavoro delle amministrazioni, attraverso una semplificazione dei processi operativi e gestionali e uno snellimento amministrativo del sistema. I documenti informatici diventeranno dunque validi a tutti gli effetti di legge come quelli cartacei e inviarli tramite computer sarà come farlo attraverso posta. La legge garantisce – nel rispetto degli standard europei- la totale sicurezza di questo tipo di firma. Viene infatti prevista oltre alla firma elettronica semplice anche quella qualificata ed una terza di tipo avanzato. In pratica vengono introdotti meccanismi che identificano il firmatario che a sua volta ha la certezza di gestire in modo volontario il dispositivo. Perché risulti sicura dovrà essere garantita da un ente certificatore. Proprio per le sue caratteristiche di attendibilità potrà anche essere ammessa come prova in giudizio. Ma i vantaggi non riguardano solo il risparmio di tempo per i cittadini. L’archiviazione elettronica consentirà anche un enorme risparmio di spazio e velocizzerà la ricerca dei documenti. Si tratta dunque di un primo passo verso un più ampio progetto di trasformazione sia tecnologica che culturale.
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