La sicurezza stradale sarà una priorità della nuova Segreteria al Territorio con lo studio di provvedimenti strutturali. E' il Segretario Augusto Michelotti a dirlo mentre raccoglie e dà seguito alla delibera del 22 novembre che prevede di aprire gli studi per 4 nuovi autovelox, tre a Borgo ed uno a Fiorentino. "Serve una proposta solida per migliorare la sicurezza - ha detto Michelotti - gli autovelox sono piccoli sistemi, un primo approccio per poi dare luogo ad altre infrastrutture". L'ufficio di progettazione ha iniziato a vagliare varie ipotesi di installazione insieme alla Azienda dei Lavori Pubblici. I tecnici vogliono capire in che tratto mettere i rilevatori, servono spazio e visbilità.
Le zone coinvolte sono: via 28 Luglio, zona Poliedro, via Ranco e strada San Gianno per il Castello di Borgo. "Ci aspettiamo che in tempi brevissimi il governo metta la sicurezza stadale al primo posto. Un fenomeno che è stato sottovalutato e che impatta sulla vita di tutti noi" ha spiegato il Capitano di Castello di Borgo Federico Cavalli.
L'altro sarà a Fiorentino in via Impietrata.
"Mi auguro che ci voglia meno tempo di quello impiegato a Serravalle. I nostri tre autovelox riguardano zone difficili. La zona dei Pianacci è considerata una delle peggiori perchè c'è molto traffico e la pianura favorisce il piede pesante. Non è una superstrada, ci sono case e pedoni" ha spiegato Daniela Giannoni, Capitano di Castello di Fiorentino. Per dare compimento al progetto servirà una seconda delibera alla luce dei dati emersi dopo i rilievi degli uffici competenti. Nel frattempo il primo autovelox della Repubblica, quello di Serravalle, ha portato 400mila euro di multe dalla sua installazione.
VA
Le zone coinvolte sono: via 28 Luglio, zona Poliedro, via Ranco e strada San Gianno per il Castello di Borgo. "Ci aspettiamo che in tempi brevissimi il governo metta la sicurezza stadale al primo posto. Un fenomeno che è stato sottovalutato e che impatta sulla vita di tutti noi" ha spiegato il Capitano di Castello di Borgo Federico Cavalli.
L'altro sarà a Fiorentino in via Impietrata.
"Mi auguro che ci voglia meno tempo di quello impiegato a Serravalle. I nostri tre autovelox riguardano zone difficili. La zona dei Pianacci è considerata una delle peggiori perchè c'è molto traffico e la pianura favorisce il piede pesante. Non è una superstrada, ci sono case e pedoni" ha spiegato Daniela Giannoni, Capitano di Castello di Fiorentino. Per dare compimento al progetto servirà una seconda delibera alla luce dei dati emersi dopo i rilievi degli uffici competenti. Nel frattempo il primo autovelox della Repubblica, quello di Serravalle, ha portato 400mila euro di multe dalla sua installazione.
VA
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