L’avvocato Alvaro Selva, leader dell’Unione Forze Repubblicane, annuncia la sua decisione di ritirarsi dall’attività politica, in seguito alla denuncia presentata in Tribunale da Loris Bassini durante il processo Finbroker. “Se sul piano giudiziario – scrive in una nota – ho adottato le più opportune iniziative, che sono certo porteranno ad accertare la verità e a stabilire la mia più completa innocenza, ritengo che, in attesa di tutti i necessari chiarimenti, sia mio dovere estraniarmi dalla battaglia politica in corso rinunciando alla mia candidatura per le prossime elezioni politiche. In pendenza di denunce nei miei confronti – aggiunge – non mi sento di affrontare con la dovuta serenità una consultazione elettorale, nella quale le strumentalizzazioni finirebbero per danneggiare anche quelle forze politiche con le quali il movimento Unione Forze Repubblicane ha stipulato accordi corretti e costruttivi”.
Le 'Accuse' di Bassini al processo Finbroker
Loris Bassini, imputato per truffa e calunnia nel processo Finbroker, finanziaria di cui era amministratore, ha voluto lanciare una vera bomba, leggendo in Aula una sua dichiarazione in cui riferisce di un incontro che l’avvocato Selva avrebbe avuto lo scorso 25 gennaio a Forlì, con l’avvocato di parte civile del forlivese, Silvia Masotti. In quell’incontro, stando alle dichiarazioni choc di Bassini, Selva avrebbe messo in atto un tentativo di corruzione, cercando di concordare la deposizione che Loris Bassini avrebbe dovuto tenere in Tribunale. Affermazioni che in aula hanno scatenato il caos: gli avvocati di parte civile nel processo Finbroker, Valentina Angeli e Lucia Selva, si sono opposte annunciando iniziative legali, ma il giudice Vittorio Ceccarini ha assicurato che il processo per truffa andrà comunque avanti, seguendo il suo percorso già tracciato: la quarta udienza è già stata fissata il prossimo 6 marzo. Ma il giudice ha anche annunciato di voler stralciare le dichiarazioni di Bassini e di inviarle sia alla Procura di Forlì, competente per territorio, sia al magistrato sammarinese. “E’ stata riportata l’assoluta verità – afferma intanto l’avvocato civile di Loris Bassini, Silvia Masotti – visto che il colloquio con l’avvocato Alvaro Selva è avvenuto con me posso dire che il nostro unico obiettivo era che emergesse la realtà dei fatti. Sulla vicenda in sé non abbiamo sporto denuncia – ha aggiunto – ma riguardava comunque fatti relativi al processo Finbroker, ed era giusto che emergessero”.
Le 'Accuse' di Bassini al processo Finbroker
Loris Bassini, imputato per truffa e calunnia nel processo Finbroker, finanziaria di cui era amministratore, ha voluto lanciare una vera bomba, leggendo in Aula una sua dichiarazione in cui riferisce di un incontro che l’avvocato Selva avrebbe avuto lo scorso 25 gennaio a Forlì, con l’avvocato di parte civile del forlivese, Silvia Masotti. In quell’incontro, stando alle dichiarazioni choc di Bassini, Selva avrebbe messo in atto un tentativo di corruzione, cercando di concordare la deposizione che Loris Bassini avrebbe dovuto tenere in Tribunale. Affermazioni che in aula hanno scatenato il caos: gli avvocati di parte civile nel processo Finbroker, Valentina Angeli e Lucia Selva, si sono opposte annunciando iniziative legali, ma il giudice Vittorio Ceccarini ha assicurato che il processo per truffa andrà comunque avanti, seguendo il suo percorso già tracciato: la quarta udienza è già stata fissata il prossimo 6 marzo. Ma il giudice ha anche annunciato di voler stralciare le dichiarazioni di Bassini e di inviarle sia alla Procura di Forlì, competente per territorio, sia al magistrato sammarinese. “E’ stata riportata l’assoluta verità – afferma intanto l’avvocato civile di Loris Bassini, Silvia Masotti – visto che il colloquio con l’avvocato Alvaro Selva è avvenuto con me posso dire che il nostro unico obiettivo era che emergesse la realtà dei fatti. Sulla vicenda in sé non abbiamo sporto denuncia – ha aggiunto – ma riguardava comunque fatti relativi al processo Finbroker, ed era giusto che emergessero”.
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