Dopo la nebbia e la pioggia che hanno caratterizzato la mattinata, le schiarite e il tempo discreto del pomeriggio hanno favorito l’affluenza turistica sul Titano. Nelle ore centrali si sono riempiti i parcheggi della parte più alta del centro storico, e le macchine sono poi state deviate verso il parcheggio coperto di via Gino Giacomini. Nonostante il clima autunnale è stata quindi buona l’affluenza turistica di questo primo giorno di ponte di Ognissanti.
Le strade del centro storico si sono riempite di gente che hanno passeggiato tra vetrine e negozi aperti, una scelta delle categorie di settore e condivisa dai commercianti che hanno aderito, pur riservandosi singolarmente la decisione di aprire oppure no. Tempo permettendo il ponte di Ognissanti potrebbe portare anche domenica un ulteriore flusso di turisti sul Titano.
Diversa invece la situazione nel centro storico di Rimini. Molta le persone a passeggio e a guardare le vetrine, pochi invece i negozi aperti nonostante l’annuncio di alcuni commercianti decisi a lavorare per protestare contro la direttiva di chiusura. Sporadici gli esercizi aperti, molte invece le saracinesche che sono rimaste abbassate, mentre dalle vetrine di qualche negozio viene annunciata l’apertura domenicale del 2 novembre.
Le strade del centro storico si sono riempite di gente che hanno passeggiato tra vetrine e negozi aperti, una scelta delle categorie di settore e condivisa dai commercianti che hanno aderito, pur riservandosi singolarmente la decisione di aprire oppure no. Tempo permettendo il ponte di Ognissanti potrebbe portare anche domenica un ulteriore flusso di turisti sul Titano.
Diversa invece la situazione nel centro storico di Rimini. Molta le persone a passeggio e a guardare le vetrine, pochi invece i negozi aperti nonostante l’annuncio di alcuni commercianti decisi a lavorare per protestare contro la direttiva di chiusura. Sporadici gli esercizi aperti, molte invece le saracinesche che sono rimaste abbassate, mentre dalle vetrine di qualche negozio viene annunciata l’apertura domenicale del 2 novembre.
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