Enea Bruschi, il sammarinese accusato dell’omicidio volontario di un viados, nello scorso finesettimana e’ stato trasferito in carcere, in custodia cautelare. Oggi alle 12 e’ cominciato l’interrogatorio di garanzia da parte del giudice Giacomo Gasparini. L’accusa principale e’ di omicidio volontario. Bruschi ha sempre sostenuto di aver investito il viado senza alcuna intenzionalità, ma la sua tesi non ha convinto gli inquirenti. Per il pm Luca Bertuzzi gli indizi e le perizie tecniche raccolte in circa un anno di indagini hanno consentito di chiudere il cerchio e per il giovane sammarinese ci sarebbe anche l’accusa di inquinamento delle prove.
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