E’ la prima volta che sul Titano accade una cosa simile. Con del biadesivo avevano incollato allo sportello del bancomat di un centro commerciale di Borgo Maggiore, una tastiera del tutto simile a quella originale, in grado - però - di memorizzare i codici delle carte di credito degli ignari utenti. Un raggiro sempre più praticato in Italia dove, spesso, vengono utilizzate dai malviventi anche piccole telecamere in grado di “leggere” il codice. La truffa è stata scoperta casualmente da un membro della milizia; giovedì sera – intorno alle 23 – stava effettuando un prelievo di denaro quando – digitando il codice segreto della propria carta di credito – si è accorto che qualcosa non andava. Subito è stata allertata la Gendarmeria. Giunti sul posto gli agenti hanno notato due individui nei pressi dello sportello; gli ignoti malviventi sono però fuggiti precipitosamente in automobile facendo perdere le proprie tracce. La tastiera fasulla è stata consegnata invece al Giudice inquirente. Ancora non è chiaro se - effettivamente - ad alcune persone sia stato clonato il bancomat. L’invito - a tutta la cittadinanza – è quello di segnalare alle autorità eventuali anomalie riscontrate nei propri bancomat. E’ possibile – infatti – che quello scoperto non sia l’unico episodio di questo tipo avvenuto negli ultimi giorni in Repubblica.
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