Si lavora a ciclo continuo in zona le Befane - anche di notte - con l’illuminazione artificiale. Ruspe, camion, escavatori, centinaia di operai sono all’opera perché l’ipermercato sia perfettamente pronto per il giorno dell’inaugurazione.
E non sarà facile perché mancano meno di due settimane all’apertura e l’intera zona, su cui sorge l’imponente struttura, è ancora un cantiere aperto. I vari edifici sono praticamente pronti, non altrettanto si può dire per il terreno circostante e le vie di comunicazione. Venendo da nord – o comunque dall’autostrada – potrebbe essere aperta alle automobili, dirette all’ipermercato, anche una uscitauscita dalla statale 16. Ma non è escluso che sia riservata al solo carico e scarico delle merci. “Da quel che sappiamo – fa sapere Marco Mussoni, della Confcommercio – c’è un’unica via d’accesso al supermercato e questo potrebbe congestionare ulteriormente la già sofferente viabilità cittadina'. Mussoni è scettico sulla reale utilità di questa struttura per l’economia riminese. “Oltre il 60% degli imprenditori che hanno ottenuto uno spazio all’interno dell’ipermercato – fa sapere il presidente di Confcommercio – vengono da altre provincie e non ci risultano presenze di commercianti riminesi del centro storico”. Scarsa anche la presenza di imprenditori sammarinesi. 'Tempo fa erano due – afferma Mussoni – ma, al momento, non abbiamo un dato aggiornato”.
E non sarà facile perché mancano meno di due settimane all’apertura e l’intera zona, su cui sorge l’imponente struttura, è ancora un cantiere aperto. I vari edifici sono praticamente pronti, non altrettanto si può dire per il terreno circostante e le vie di comunicazione. Venendo da nord – o comunque dall’autostrada – potrebbe essere aperta alle automobili, dirette all’ipermercato, anche una uscitauscita dalla statale 16. Ma non è escluso che sia riservata al solo carico e scarico delle merci. “Da quel che sappiamo – fa sapere Marco Mussoni, della Confcommercio – c’è un’unica via d’accesso al supermercato e questo potrebbe congestionare ulteriormente la già sofferente viabilità cittadina'. Mussoni è scettico sulla reale utilità di questa struttura per l’economia riminese. “Oltre il 60% degli imprenditori che hanno ottenuto uno spazio all’interno dell’ipermercato – fa sapere il presidente di Confcommercio – vengono da altre provincie e non ci risultano presenze di commercianti riminesi del centro storico”. Scarsa anche la presenza di imprenditori sammarinesi. 'Tempo fa erano due – afferma Mussoni – ma, al momento, non abbiamo un dato aggiornato”.
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