Riscoprire le nobili origini del pavimento in ceramica, destinato nel Rinascimento a pochi eletti: le grandi casate e la Chiesa, in particolare. In mostra, opere realizzate tra la fine del ‘400 e il ‘500 in botteghe artigiane di Pesaro, Urbino, Siena e Viterbo. Pezzi in maiolica policroma che segnano il passaggio dall’elemento decorativo all’elemento architettonico. La rassegna, curata dalla Fondazione Cino Mularoni, propone cinque porzioni di pavimenti originali, tra cui una serie di mattonelle che costituiscono il primo esempio di pavimento seriale da cui ha tratto origine la moderna pavimentazione ceramica. Sulle piastrelle campeggiano stemmi nobiliari ma anche motivi floreali ed elementi che richiamano alla casa, all’amore, al benessere. La mostra resterà aperta fino al 31 dicembre 2007.
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