Si è conclusa con un incontro fuori programma con un gruppo di vittime di preti pedofili la prima giornata di papa Francesco in Cile. "Non posso fare a meno di esprimere il dolore e la vergogna che sento - aveva detto in mattinata al palazzo della Moneda - davanti al danno irreparabile causato a bambini da parte di ministri della Chiesa. Dobbiamo impegnarci perché ciò non si ripeta". L'incontro con le vittime si è svolto in forma strettamente privata.
Nella seconda giornata del suo fitto calendario in Cile, papa Francesco si trasferisce oggi dalla capitale Santiago a Temuco, nel Sud del Paese, dove incontrerà le popolazioni indigene dei Mapuche, che da tempo - anche con piccole e isolate frange violente - rivendicano un maggior riconoscimento della loro cultura e dei loro diritti. Nel pomeriggio Francesco ripartirà in aereo per Santiago, dove è previsto l'incontro con i giovani nel santuario di Maipu. Il Papa andrà infine in auto alla Pontificia Università Cattolica del Cile.
Nella seconda giornata del suo fitto calendario in Cile, papa Francesco si trasferisce oggi dalla capitale Santiago a Temuco, nel Sud del Paese, dove incontrerà le popolazioni indigene dei Mapuche, che da tempo - anche con piccole e isolate frange violente - rivendicano un maggior riconoscimento della loro cultura e dei loro diritti. Nel pomeriggio Francesco ripartirà in aereo per Santiago, dove è previsto l'incontro con i giovani nel santuario di Maipu. Il Papa andrà infine in auto alla Pontificia Università Cattolica del Cile.
Riproduzione riservata ©