Al momento non sussiste l’interesse, da parte della Micologica, ad ottenere una sospensione cautelativa, perché i lavori non sono ancora iniziati. Questa la motivazione alla base del provvedimento adottato dal giudice amministrativo Isabella Pasini, che ha bocciato la richiesta di sospensiva presentata dall’Associazione contro l’ampliamento del cimitero di Montalbo. La Micologica chiedeva una sospensione per evitare danni all’ambiente naturale, ma non essendo iniziato l’ampliamento, non c’è alcun danno. L’iter del ricorso, spiega comunque l’avvocato Lucia Cardogna che ha seguito l’Associazione Micologica, non è in ogni caso finito: ora si entra nel merito del ricorso, lo stesso giudice Pasini dovrà fissare un’udienza e il ricorso teso ad impedire l’ampliamento del cimitero, potrebbe o meno essere accolto.
Secondo la Segreteria al Territorio invece, l’ampliamento è del tutto indispensabile a trovare nuovi posti disponibili, visto che quelli esistenti sono già del tutto esauriti, ad eccezione di 300 vuoti che però sono già prenotati da diverse famiglie. Col risultato che, in caso di necessità, non è infrequente il bisogno di prendere in prestito loculi altrui.
Francesca Biliotti
Secondo la Segreteria al Territorio invece, l’ampliamento è del tutto indispensabile a trovare nuovi posti disponibili, visto che quelli esistenti sono già del tutto esauriti, ad eccezione di 300 vuoti che però sono già prenotati da diverse famiglie. Col risultato che, in caso di necessità, non è infrequente il bisogno di prendere in prestito loculi altrui.
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