Continua la battaglia del Comitato Rispetto & Dignità per l'affermazione dei diritti, in ambito scolastico-educativo, di un minore sammarinese con disabilità, frequentante il Centro di Formazione Professionale. “Al 13esimo giorno dall'inizio della scuola – denuncia il Comitato – il ragazzo non dispone ancora di un Piano Educativo Individualizzato ed una programmazione definitiva, controfirmata dalle parti in causa, compresa finalmente la famiglia”.
Il giovane - fanno sapere - “frequenta ogni giorno le lezioni al CFP anche se - a detta del “suo” tutor - mal tollerato perché, pare, ingestibile; un'affermazione, questa, - specifica ancora Rispetto & Dignità - supportata da un elenco di lamentele mostrate nel corso di una riunione del 30 settembre scorso, a cui hanno preso parte, oltre al Comitato, CFP, Servizio Minori, Famiglia”.
Il Comitato riferisce poi che solo venerdì scorso “è arrivato il tanto agognato piano orario che però – rimarcano - ha messo in stato di inquietudine sia il giovane sia la famiglia perché mancano le ore di italiano, sostituite da inglese e da ginnastica”. “Ci sarà una ragione a tutto questo, ma si fatica a comprenderla. Di questo passo – concludono - si arriverà alle vacanze natalizie, sembra anzi questo l’obiettivo, ma il comitato, che chiede per il ragazzo rispetto e considerazione, è pronto ad andare nelle sedi nazionali ed internazionali opportune”.