Quest’anno è stata la festa di Ognissanti ad attirare nei cimiteri della Repubblica il maggior numero di sammarinesi. Complice forse l’invogliante ponte, dal momento che a San Marino è festa anche oggi e molti hanno chiesto le ferie per domani, le famiglie hanno preferito anticipare la consueta visita alle tombe dei propri cari, per poi concedersi qualche giorno fuori porta. Ma la tradizione legata alla commemorazione dei defunti resta comunque molto sentita in Repubblica: nonostante il cattivo tempo ed il primo vero freddo della stagione, questa mattina i cimiteri hanno accolto numerosi anziani, intere famiglie con bambini al seguito, che hanno partecipato alle varie processioni nei Castelli e non hanno mancato di portare un fiore sulle tombe dei familiari. E’ ancora il crisantemo il fiore più richiesto: in tre anni è aumentato di soli 50 centesimi nei fiorai adiacenti ai cimiteri, ed è venduto singolarmente ad un euro e 50. Generalmente le famiglie non spendono meno di 20 euro e molti decidono di comprare vasi di crisantemi, al prezzo di 10 euro, o di ciclamini, che costano 7 euro al massimo, ma anche azalee e rami di orchidee. Le lampade votive, a loro volta molto richieste, vanno da un minimo di 50 centesimi ad un massimo di 3 euro e 50, quando vengono acquistate elettriche.
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