“Dalla memoria e dalla storia promana la legittimazione degli stati”. è uno degli aspetti affrontati dall’incontro che disegna la rappresentazione dello stato moderno, nei suoi aspetti giuridici, fiscali, politici e diplomatici. Numerosi i contributi di esperti e studiosi che parlano di come nella storia si siano evolute le forme di rappresentazione dello stato, dal Rinascimento all’età illuministica, attraverso i due canali che hanno costituito il legame quotidiano fra i diversi ceti sociali, i governi e i sovrani: le cerimonie e le feste.
Uno studio attuale anche per San Marino. La Repubblica nei secoli ha difeso e tutelato la propria sovranità attraverso la considerazione degli altri.
Diventa importante rappresentare lo stato in modo efficace soprattutto per gli altri paesi. Fondamentale in una fase di dibattito globale in cui gli stati tendono a unificarsi e allo stesso tempo danno molta importanza allo stato come unità nazionale, mantenendo in questi nuovi scenari la propria identità, autonomia e sovranità.
Il segretario alla Cultura, Michelotti, ha ricordato in apertura il ruolo dell’Università che si propone incontri di stretta attualità e interesse, “Dalla nostra memoria – ha detto - possiamo far promanare la nostra sovranità e indipendenza”.
Uno studio attuale anche per San Marino. La Repubblica nei secoli ha difeso e tutelato la propria sovranità attraverso la considerazione degli altri.
Diventa importante rappresentare lo stato in modo efficace soprattutto per gli altri paesi. Fondamentale in una fase di dibattito globale in cui gli stati tendono a unificarsi e allo stesso tempo danno molta importanza allo stato come unità nazionale, mantenendo in questi nuovi scenari la propria identità, autonomia e sovranità.
Il segretario alla Cultura, Michelotti, ha ricordato in apertura il ruolo dell’Università che si propone incontri di stretta attualità e interesse, “Dalla nostra memoria – ha detto - possiamo far promanare la nostra sovranità e indipendenza”.
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