Dopo l'approvazione, da parte della Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, della una risoluzione per dare maggiori garanzie ai frontalieri, interviene il Csir, che intende aprire un confronto con il nuovo escutivo sammarinese. "L'obbiettivo è quello di superare ogni forma di ingiustificata disparità di trattamento tra lavoratori residenti a San Marino e in Italia" si legge nella nota del comitato sindacale ". Occorre riaprire la strada della stabilizzazione e permessi retribuiti per chi abbia esigenze di assistenza a congiunti" ribadisce il Csir.
VA
VA
Riproduzione riservata ©