Con sentenza passata in giudicato il commissario della legge ha rigettato la richiesta dell’International Service Srl di Aosta di condannare Tito Masi, Antonella Mularoni, e Mario Venturini al pagamento dei presunti danni arrecati alla stessa società con le pubblicazioni e le dichiarazioni rese in merito alla mostra “Cristo nell’arte russa”. Lo rende noto la stessa alleanza popolare che all’epoca, nel 2000, aveva fortemente criticato le spese folli e ingiustificate per la realizzazione dell’ evento.
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