Dalla mancata approvazione del bilancio da parte del Cda alle dimissioni del Direttore Generale Andrea Vianello, una fase particolarmente delicata dunque per l'emittente di Stato. "Non è in discussione il futuro dell'azienda - dice il Presidente Eras Luca Beccari - i problemi si risolvono e le criticità si gestiscono. La Rtv ha una situazione economico patrimoniale più fragile rispetto al passato anche per effetto di contingenze che si sono stratificate nel tempo" .
Il Segretario agli Esteri ribadisce che, insieme al socio Rai "le scelte devono essere condivise, priorità sarà individuare un nuovo Direttore Generale, ma con il socio italiano bisogna ragionare su una figura in grado di traghettare l'azienda su binari più tranquilli". Dopodiché l'obiettivo del Governo sarà ragionare sulla strategia pluriennale che permetta all'azienda di intervenire con una strategia di programmazione dei ricavi per ritrovare l'equilibrio economico.
Per il vice presidente Eras, Teodoro Lonfernini, "c'è un futuro ben programmato, in chiave di politiche da progettare, sia di questo governo e di quello che verrà. Nessuno può e deve mettere in discussione la nostra Emittente di Stato, punta avanzata di promozione del nostro Paese". Per il SdS al Lavoro "ci sarà un futuro oltre a queste situazioni da dover gestire per riportare la Tv sammarinese nel giusto alveo di rilancio e continuità".