Sciolte ufficialmente le Camere italiane, parte nella penisola la campagna elettorale in vista delle politiche del 9 e 10 aprile. E i cittadini italiani residenti a San Marino hanno ancora 10 giorni di tempo, fino al 21 febbraio, per esercitare il diritto d’opzione per il esprimere il proprio voto in territorio italiano, nell’ultimo comune di residenza. Dopo questa data non si potrà più votare in Italia. L’opzione può essere spedita dall’interessato, anche per posta, all’ambasciata d’Italia a San Marino. Deve contenere i dati anagrafici dell’elettore, dati che saranno poi comunicati al ministero dell’interno italiano. Nel caso non risultasse nell’elenco del Viminale l’elettore dovrà provvedere a regolarizzare la sua posizione nel comune di ultima residenza in Italia.
Riproduzione riservata ©