Una frana nell’area di Montecucco, nei pressi di Gualdicciolo, ha provocato nella notte la rottura in più punti della condotta principale di Galavotto, che garantisce l’approvvigionamento idrico della Repubblica di San Marino. Con l’eccezione di Chiesanuova e Dogana, servite da una rete non toccata dall’evento franoso, il resto del territorio deve fare i conti con l’emergenza. Tecnici dell’azienda dei servizi sono al lavoro da questa mattina alle 3 per tentare di ripristinare il normale flusso dell’acqua dal bacino di Torello, verso la centrale di Galavatto. In attesa di una valutazione complessiva del danno e di una prima quantificazione dei tempi necessari alla riparazione delle condotte, dalla Segreteria di Stato per la Protezione Civile subito nella mattinata l’invito a limitare l’uso di acqua per non mettere in crisi la rete idrica di distribuzione, già gravemente compromessa. Appello diffuso anche dalle pattuglie della Polizia Civile, mentre sono proseguite nella giornata le verifiche per individuare le zone a rischio, ma anche quelle già interessate dalla mancanza di approvvigionamento idrico. A soffrire questo disagio fin dalla prima mattinata alcune utenze della zona di Gualdicciolo, soprattutto aziende. Mentre nelle altre zone della Repubblica l’approvvigionamento sarebbe per il momento garantito dai serbatoi localizzati alle quote più alte. Situazione che potrebbe farsi critica nella serata con il rientro dei sammarinesi nelle case dopo il lavoro. L’invito rimane quello di limitare l’uso dell’acqua, per non creare ulteriori difficoltà nella distribuzione idrica mentre i tecnici sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità.
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