In Siria cade anche l'ultima roccaforte dell'ISIS, nell'area orientale del Paese. L'esercito governativo ha preso il controllo di Dayr az Zor, città sull'Eufrate dove ancora restavano sacche di resistenza dei miliziani dello Stato Islamico. Intanto, sequestro eccezionale al Porto di Gioia Tauro: 24 milioni di compresse della cosiddetta “droga del combattente”, a base di tramadolo: un carico proveniente dall'India e diretto in Libia e un traffico che parrebbe gestito direttamente dall'Isis per finanziarie attività terroristiche. La vendita avrebbe fruttato 50 milioni di euro. L'uso del tramadolo – hanno spiegato gli investigatori – è stato accertato negli scenari di guerra e proprio in Medioriente, utilizzato come eccitante e per aumentare le capacità di resistenza allo sforzo fisico.
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