Il Direttivo della Consulta per l'informazione di San Marino torna a parlare di fake news, citando il caso di alcuni articoli, diffusi da delle testate online, in cui un giovane veniva dato per morto a seguito di un malore durante una partita di calcetto. La notizia è risultata falsa dato che il ragazzo, seppure in gravi condizioni, è ricoverato in rianimazione presso l'ospedale di Rimini.
“Purtroppo – spesso” - si legge nella nota – “come accaduto in questo caso -a dare notizie che poi si rivelano false, imprecise e non adeguatamente verificate, sono siti che non sono regolarmente iscritti nei registri, previsti per legge, dei mezzi di informazione. Così pure chi immette e rilancia notizie sul web spesso non rientra nelle categorie professionali prescritte dalle norme, in funzione delle quali i giornalisti hanno una deontologia professionale a cui rispondere e delle regole per la verifica delle notizie e, in caso di errori, per la loro rettifica“.
La Consulta raccomanda agli utenti prudenza nell'affidarsi a siti che non siano effettivamente riconosciuti come giornali on-line in regola con quanto previsto dalle leggi e richiama tutti gli operatori dell’informazione ad una attenta verifica delle notizie.