Frontalieri, scoppia la rabbia sul nostro blog

Botte e risposte on-line, senza freni grazie al filtro di un nickname. Il blog aperto sul nostro sito, misura una tensione che ha spaccato a metà l’opinione pubblica. Il termometro nell’interrogativo che pone il sondaggio: “I lavoratori frontalieri sono discriminati rispetto ai sammarinesi?”. No per il 45% dei votanti. I commenti si sprecano e talvolta sono un po’ troppo coloriti per passare il nostro filtro, il limite di decoro che come tv di Stato ci siamo imposti. La rabbia scoppia con l’arrivo dello stipendio decurtato, e la supertassa scatena un putiferio dentro le aziende ed anche on line. Il tutto sullo sfondo di un problema irrisolto tra i due Paesi. Gli eserciti si schierano: da una parte frontalieri all’attacco che propongono lo sciopero dei consumi e minacciano di collaborare con il fisco italiano, dall’altra sammarinesi che invitano i colleghi a tornarsene oltreconfine, a lavorare per 900 euro al mese. Qualche episodio di buona volontà stempera la tensione: “il mio datore di lavoro avrebbe voluto non decurtarmi lo stipendio - racconta un artigiano - ma essendo iscritto all’unas è stato costretto a farlo”. Una pioggia di commenti, che continuano ad arrivare. Il confronto è aperto, mitragliato da una raffica di punti interrogativi: “vi sembra giusto?” è il più frequente. Qualcuno invita ad alzare la testa da quella che ormai ha i connotati di una “guerra tra poveri”. “Gli affaristi che hanno distrutto questa Repubblca se la godono”, accusa uno degli ultimi post. “Si po’ cadere in questa trappola vecchia come il mondo?”. Una domanda che ancora aspetta risposta.
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Sara Bucci