Il calo repentino delle temperature ha fatto registrare una crescita dei consumi di gas metano. Più l’inverno è freddo e più le bollette sono salate. E il mese di febbraio sarà ricordato come uno dei più rigidi degli ultimi anni. Quest’anno, infatti, si è registrato un +18% dei consumi rispetto a febbraio dello scorso anno. Tradotto in denaro, in media, circa 25 euro in più a famiglia. Ma la punta massima è stata toccata in questi primi due giorni di marzo dalle 7.30 alle 8 del mattino. 410.000 metri cubi al giorno contro una media di circa 300.000. Un vero record. Marzo 2004 registrò un + 23% e quest’anno il mese si preannuncia – secondo le previsioni- ancor più freddo. Ma come contenere i consumi di una caldaia autonoma?
Per prima cosa bisogna sottoporla a controlli annuali e ad una regolare manutenzione, in modo da garantirne la piena efficienza e sicurezza. Attenzione a non coprire i caloriferi con mobili o tende perché il radiatore finisce per surriscaldare la parete esterna, con perdita di energia e conseguente spreco. Per evitare dispersioni nei caloriferi posti sotto una finestra a contatto con la parete esterna, è inoltre utile inserire un pannello isolante tra il calorifero e la parete stessa. Se non si hanno i doppi vetri alle finestre, le tapparelle andrebbero abbassate appena cala il buio. Ricordate infine di spegnere l’impianto un’ora prima di andare a dormire o di uscire di casa, in modo da sfruttare il calore immagazzinato nei muri e di sfiatare periodicamente l’impianto di riscaldamento, poiché l’aria che rimane nel circuito ostacola il calore.
Per prima cosa bisogna sottoporla a controlli annuali e ad una regolare manutenzione, in modo da garantirne la piena efficienza e sicurezza. Attenzione a non coprire i caloriferi con mobili o tende perché il radiatore finisce per surriscaldare la parete esterna, con perdita di energia e conseguente spreco. Per evitare dispersioni nei caloriferi posti sotto una finestra a contatto con la parete esterna, è inoltre utile inserire un pannello isolante tra il calorifero e la parete stessa. Se non si hanno i doppi vetri alle finestre, le tapparelle andrebbero abbassate appena cala il buio. Ricordate infine di spegnere l’impianto un’ora prima di andare a dormire o di uscire di casa, in modo da sfruttare il calore immagazzinato nei muri e di sfiatare periodicamente l’impianto di riscaldamento, poiché l’aria che rimane nel circuito ostacola il calore.
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