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Gino Strada in udienza dai Capi di Stato

24 feb 2006
Gino Strada, fondatore di Emergency, a San Marino è stato ricevuto in udienza dai Capitani Reggenti. A presentarlo i Segretari di Stato alla Sanità Rossini e agli Esteri Berardi. 'La Repubblica apprezza molto l’attività e l’impegno di Emergency - ha detto il responsabile degli Esteri - e quando l’istituto Nobel di Oslo ha richiesto di esprimere una candidatura per il Nobel per la Pace l’ufficio di Presidenza del Consiglio ha proposto proprio Emergency'. Dai Capitani Reggenti i complimenti per l’attività svolta da Emergency e per l’impegno attuale finalizzato alla costruzione del centro di cardiochirurgia di Karthum, che servirà non solo al Sudan ma anche ai paesi limitrofi. Una struttura che vedrà l’impegno di 50 volontari internazionali. E nella mattinata l’incontro con la Csdl. Schivo e ancora stupito di sentir definire il suo impegno uno straordinario contributo per la pace, il fondatore di Emergency ha ricordato che essere curati è un diritto di tutti che nessuno dovrebbe mettere in discussione mentre invece oggi si costruiscono aziende sulle sofferenze delle persone.

L'attività di Emergency
Portare assistenza medico chirurgica alle vittime dei conflitti armati. Dare attuazione ai diritti umani per chi soffre le conseguenze di guerre, fame, povertà, emarginazione. Promuovere una cultura di pace e solidarietà. Sono gli obiettivi di Emergency, organizzazione umanitaria fondata nel 1994 da Gino Strada. Inizialmente finalizzata alla chirurgia di guerra la sua attività si è estesa alla cura delle malattie invalidanti, come poliomielite e malaria, all’assistenza sanitaria di base e ad interventi su povertà e abbandono. Due i criteri di intervento: effettivo bisogno della popolazione di assistenza medico-chirurgica e la scarsità o mancanza di interventi umanitari nel paese. Costruisce e gestisce ospedali per i feriti di guerra e le emergenze chirurgiche, centri di riabilitazione fisica e sociale delle vittime di mine antiuomo e altri traumi da guerra, posti di primo soccorso per i feriti, centri sanitari per l’assistenza medica di base. Forma il personale locale secondo criteri di alto livello professionale, attua interventi umanitari di assistenza ai prigionieri in situazioni di conflitto, realizza progetti di sviluppo nei paesi in cui opera. In Italia opera per sensibilizzare e informare sui temi della pace e della solidarietà.

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