Un evento di grande rilevanza, il World Allergy Day ha lo scopo di informare la cittadinanza sulle malattie allergiche, sulla loro prevenzione, diagnosi e terapia. Affezioni molto diffuse, quelle allergiche: il 25% - quasi 3 cittadini su 10 ne soffrono - tanto da far parlare di una vera e propria epidemia del nuovo millennio. Disturbi comuni quali la congiuntivite, l’asma, l’allergia alle polveri o alle graminacee, ma anche più gravi quali quelle al veleno da insetti, ad alimenti o farmaci. Oggi per rispondere a dubbi e domande è rimasto aperto al pubblico l’ambulatorio di allergologia dove il dottor Sanzio Castelli ha ricevuto visite e telefonate: “I pazienti si sono rivolti al nostro centro soprattutto per avere informazioni corrette e da fonti attendibili – ha detto Castelli – sulle allergie più varie dalle dermatiti, dalle dermatiti alle intolleranze alimentari, in primis, la celiachia”. E proprio il dottor Castelli ha appena ultimato una pubblicazione sul rapporto tra Piante Ornamentali ed Allergie constatando come “sul totale dei soggetti allergici la percentuale sensibile ai pollini degli alberi è passata dal 10% degli anni ’80 al 30% attuale.
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