Un incontro per parlare di medicina alternativa, organizzato dall’Osla martedì sera al ritrovo dei lavoratori di Fiorentino. Tutti gli intervenuti hanno auspicato maggiore informazione e libertà di scelta, rispetto alle cure cosiddette non ortodosse. Si è preso anche atto del fatto che il 25% della popolazione sammarinese si cura con la medicina non tradizionale, ma il dato è quasi certamente in difetto, visto che molti si rivolgono oltre confine. Nel corso della serata è stato proposto di effettuare una campionatura sui residenti al fine di verificare nel medio e lungo periodo, lo stato di salute di chi si cura con i sistemi classici e chi no. Se questo, sostiene l’Osla, dovesse dare esito positivo in favore della medicina non convenzionale, San Marino potrebbe sperimentare tale sistema, con benefici sia sulla salute dei cittadini che del bilancio pubblico.
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