Dopo la lettera di protesta dell'operatrice sanitaria Barbara Bartolini, che denuncia lavoro nero in ospedale, interviene l'Ufficio del Lavoro ribadendo che: "la competenza dei controlli all'interno della struttura sanitaria è, secondo le norme, della direzione dell'Iss che è tenuta a segnalare irregolarità, in quanto organo di vigilanza".
L'Uffico del Lavoro sottolinea di non aver ricevuto nessuna segnalazione e nessun elenco.
Il 9 febbraio c'è stata una riunione tra vertici dell'Uffico del Lavoro e dell'Iss nella quale è stato ribadito il comune obbiettivo di vigilare sul rispetto delle norme.
Anche la Segreteria al Lavoro sta svolgendo delle verifiche e sta mettendo mano ad una procedura amministrativa che semplifichi l'assunzione delle operatrici sanitarie e la comunicazione contestuale all'ufficio del lavoro. L'obiettivo è giungere anche ad un identificativo della persona che, in caso di controlli in ospedale, dimostri la legittimità della sua assistenza. Anche Rete in un comunicato invita a trovare una soluzione di sistema. "Il caporalato è una forma illegale di reclutamento per lavori sottopagati e in condizioni di sfruttamento" conclude Rete.
VA
L'Uffico del Lavoro sottolinea di non aver ricevuto nessuna segnalazione e nessun elenco.
Il 9 febbraio c'è stata una riunione tra vertici dell'Uffico del Lavoro e dell'Iss nella quale è stato ribadito il comune obbiettivo di vigilare sul rispetto delle norme.
Anche la Segreteria al Lavoro sta svolgendo delle verifiche e sta mettendo mano ad una procedura amministrativa che semplifichi l'assunzione delle operatrici sanitarie e la comunicazione contestuale all'ufficio del lavoro. L'obiettivo è giungere anche ad un identificativo della persona che, in caso di controlli in ospedale, dimostri la legittimità della sua assistenza. Anche Rete in un comunicato invita a trovare una soluzione di sistema. "Il caporalato è una forma illegale di reclutamento per lavori sottopagati e in condizioni di sfruttamento" conclude Rete.
VA
Riproduzione riservata ©