Patologie che si sviluppano a causa della presenza di stimoli nocivi nell’ambiente di lavoro e che possono essere di diversa natura a seconda del settore professionale di appartenenza, pubblico o privato. Nell’analisi presentata da Riccardo Guerra, responsabile della unità operativa locale di medicina e igiene del lavoro, viene messa in relazione l’incidenza del fenomeno a San Marino prima e dopo l’entrata in vigore della legge quadro in materia.
Tra il 1990 e il 1998, sono state presentate 349 denuncie di malattie professionali; casi che sono saliti a 369 tra il 1999 e il 2007. Nel primo periodo ne sono stati riconosciuti 303, di cui 144 indennizzati; le domande riconosciute negli ultimi nove anni sono state invece 165. Di queste, 30 hanno ottenuto un risarcimento. Dal ‘98 al 2007 si assiste inoltre ad notevole calo delle patologie professionali classiche, come l’ipoacusia da rumore, vale a dire la sordità, e le affezioni respiratorie. Di contro aumentano le malattie muscolo scheletriche, le neuropatie da compressione e le affezioni cutanee.
Tra il 1990 e il 1998, sono state presentate 349 denuncie di malattie professionali; casi che sono saliti a 369 tra il 1999 e il 2007. Nel primo periodo ne sono stati riconosciuti 303, di cui 144 indennizzati; le domande riconosciute negli ultimi nove anni sono state invece 165. Di queste, 30 hanno ottenuto un risarcimento. Dal ‘98 al 2007 si assiste inoltre ad notevole calo delle patologie professionali classiche, come l’ipoacusia da rumore, vale a dire la sordità, e le affezioni respiratorie. Di contro aumentano le malattie muscolo scheletriche, le neuropatie da compressione e le affezioni cutanee.
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