Giuseppe Garibaldi e la Repubblica di San Marino sono strettamente legati dalle vicende che hanno portato all’Unità d’Italia. San Marino infatti ha assunto, in modo del tutto fortunoso, un ruolo fondamentale sullo scacchiere politico che portò all’Italia unita, quando nel 1849, Garibaldi che cercava di raggiungere Venezia, circondato da quattro eserciti a Macerata Feltria, trovò rifugio sul Monte Titano. L’eroe dei due mondi chiede di transitare attraverso San Marino e presentò domanda di esilio che la repubblica gli concesse in cambio di garanzia e dell’indipendenza e della difesa del piccolo stato da scontri armati.
A duecento anni dalla nascita di Giuseppe Garibaldi, l’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica ha emesso una moneta da 2 Euro che presenta, in primo piano, il ritratto di Garibaldi contornato da dodici stelle dell’Unione Europea. Ma non è l’unica moneta che verrà messa sul mercato in questo mese di ottobre. A fine mese, il 30 per l’esattezza, saranno tre le emissioni nuove. La prima dedicata alla convivenza sociale, una moneta che da un lato rappresenta un alveare, simbolo dell’armonia universale, e dall’altro le Tre Torri in un dittico da 20 e 50 euro. Poi le relazioni di amicizia tra San Marino e il Giappone vengono celebrate con una emissione aurea. La serie di 2 e 5 scudi oro, presentati singolarmente e in dittico.
A duecento anni dalla nascita di Giuseppe Garibaldi, l’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica ha emesso una moneta da 2 Euro che presenta, in primo piano, il ritratto di Garibaldi contornato da dodici stelle dell’Unione Europea. Ma non è l’unica moneta che verrà messa sul mercato in questo mese di ottobre. A fine mese, il 30 per l’esattezza, saranno tre le emissioni nuove. La prima dedicata alla convivenza sociale, una moneta che da un lato rappresenta un alveare, simbolo dell’armonia universale, e dall’altro le Tre Torri in un dittico da 20 e 50 euro. Poi le relazioni di amicizia tra San Marino e il Giappone vengono celebrate con una emissione aurea. La serie di 2 e 5 scudi oro, presentati singolarmente e in dittico.
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