Si aggiungono nuovi elementi all’inchiesta sulla morte di Pantani. Durante il soggiorno del giugno in una clinica del padovano specializzata nelle cure contro la dipendenza da stupefacenti, Pantani si sarebbe rivolto ad un vicino di stanza per procurarsi cocaina. Lo riporta oggi il Giornale di Vicenza che aggiunge che la droga sarebbe arrivata nella struttura attraverso un pregiudicato di Bassano del Grappa. La procura di Rimini conferma di aver acquisito gli atti dell’inchiesta dal Pm di Bassano, Linda Arata, che indaga sull’attività dello spacciatore.
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