I Carabinieri di Rimini hanno arrestato due albanesi, uno di 27 anni, l’altro di 40. Il primo era latitante, essendo evaso dai domiciliari a Foligno, dove era stato condannato per detenzione illegale di armi e munizioni. I militari lo hanno rintracciato in via Flaminia. Il secondo albanese, residente a Bellaria, muratore e pluripregiudicato, deve scontare una pena per violazione delle norme sugli stupefacenti. A Santarcangelo di Romagna i Cc hanno arrestato in flagranza un pregiudicato Faentino, affidato alla comunità di recupero di san Patrizio di Borghi. L’uomo, 48 anni, ha fatto irruzione nel negozio “Bio market” col volto coperto da calzamaglia e armato di coltello, ma un pattuglia lo ha fermato mentre cercava di confondersi con i passanti. Per lui l’accusa è di rapina aggravata e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Infine una operazione dei carabinieri di Riccione ha portato all’arresto in flagranza di un 42enne di Lamezia terme, residente a Cesenatico. Dopo aver rubato un tablet-pc aveva chiesto i soldi per la restituzione, ma i militari lo hanno bloccato durante l’incontro con il proprietario del computer.
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