La Guardia di Finanza ha denunciato 25 persone per frode, commessa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale. In una serie di controlli a campione, ha individuato 15 italiani e 10 extracomunitari, quasi tutti residenti nella provincia di Rimini, che pur di usufruire gratuitamente di prestazioni sanitarie, come visite specialistiche, esami radiologici o cure termali, avevano dichiarato il falso sul retro della prescrizione medica o su una apposita certificazione, affermando di essere disoccupati o comunque di aver diritto all’esenzione del ticket per via del reddito percepito.
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