Sulla patrimoniale si leva la voce critica di chi risiede nel centro di San Marino Città, alcuni proprietari di case di interesse storico e culturale i quali oltre a pagare tasse di successione consistenti, ricordano di avere oneri di manutenzione e restauro elevati a cui tuttavia si attengono per mantenere abitato e vissuto il centro. Per questo chiedono al Governo di essere esentati dal pagamento della tassa. “Considerare questi immobili come tutti gli altri – sostiene Paola Barbara Gozi in qualità di residente – è inconcepibile; un danno ad un patrimonio che è anche della collettività e che è attrattiva turistica. Lo Stato inoltre – precisa - ha diritto di prelazione in caso un privato decida di vendere una casa storica, ciò significa che questi stabili non si possono paragonare ad altri anche se rientrano nella stessa classe. Se abitare nel Centro Storico di Città diventerà sempre più gravoso per i residenti, - conclude Gozi - piano piano si svuoterà e la situazione si farà sempre più desolante”.
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