Un incontro sulle emergenze sociali, così il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha descritto quello avvenuto con le massime autorità italiane in occasione delle celebrazioni della ricorrenza dei Patti Lateranensi.
Accolti dal padrone di casa, ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, Daniele Mancini, a Palazzo Borromeo sono arrivate le massime cariche istituzionali italiane, a cominciare dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per celebrare e revisionare i Patti Lateranensi, che l'11 febbraio 1929 stabilirono per la prima volta relazioni bilaterali regolari fra Italia e Vaticano.
Dopo i colloqui era un ricevimento a concludere la giornata, ma Palazzo Borromeo ha subìto qualche contraccolpo dopo il terremoto del 30 ottobre, e il ricevimento è stato sostituito da un concerto nella vicina chiesa. Un clima comunque disteso, riferisce il cardinale Parolin, che ha permesso di affrontare tanti e diversi temi.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista al Cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato Vaticano
Accolti dal padrone di casa, ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, Daniele Mancini, a Palazzo Borromeo sono arrivate le massime cariche istituzionali italiane, a cominciare dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per celebrare e revisionare i Patti Lateranensi, che l'11 febbraio 1929 stabilirono per la prima volta relazioni bilaterali regolari fra Italia e Vaticano.
Dopo i colloqui era un ricevimento a concludere la giornata, ma Palazzo Borromeo ha subìto qualche contraccolpo dopo il terremoto del 30 ottobre, e il ricevimento è stato sostituito da un concerto nella vicina chiesa. Un clima comunque disteso, riferisce il cardinale Parolin, che ha permesso di affrontare tanti e diversi temi.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista al Cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato Vaticano
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