Logo San Marino RTV

“Re Nero”: l'interrogatorio a Luigi Valentini

28 feb 2008
Il Tribunale di Forlì
Il Tribunale di Forlì
E’ stato sentito, dalla Procura di Forlì, come persona informata sui fatti. E’ stato lo stesso Luigi Valentini, imprenditore riminese, a spiegare di essere socio non operativo di Asset Banca quando ha accompagnato al Tribunale forlivese Tonino Castellani, suo uomo di fiducia, passato da vice a presidente di Asset Banca dopo l’arresto di Stefano Ercolani. Anche Castellani è stato ascoltato come persona informata sui fatti. Intanto i legali di Ercolani e Barbara Tabarrini hanno presentato la richiesta di revoca degli arresti domiciliari dopo il nuovo interrogatorio davanti al pm Fabio Di Vizio.
Secondo gli inquirenti, la Banca di Credito e Risparmio di Romagna offriva a diversi imprenditori un “servizio di riciclaggio” del nero, anche con trasferimenti materiali di capitali dall’Italia verso San Marino. Di qui la lunga serie di accuse verso i dieci banchieri finiti in manette lo scorso 5 gennaio e riportate nelle 170 pagine di ordinanza di custodia cautelare dove sono contenute anche tutte le intercettazioni telefoniche, prova indiziaria chiara per l’accusa, interpretabili secondo la difesa. Tra i tasselli che andranno a comporre il confronto legale che si aprirà, in futuro, tra Procura e avvocati difensori, anche il rapporto tra normativa italiana e normativa sammarinese, visto che i vertici di Asset banca arrestati avevano l’obbligo, all’interno del loro istituto di credito, di seguire quella del loro Paese.

Riproduzione riservata ©