Mercoledì sarà il primo giorno di scuola per gli studenti sammarinesi, che in questi giorni stanno ultimando i propri acquisti. Gioie e dolori sui banchi di scuola, gioie per gli alunni, che ritrovano i loro compagni o si preparano a conoscerne di nuovi, dolori per le famiglie, che mai come in questo periodo spendono per gli attrezzi del mestiere dei figli, dall’astuccio al diario, ai libri scolastici. E le maestre fanno avere agli alunni un elenco dettagliato di ciò che devono acquistare. Per le librerie e le cartolerie è invece il periodo più felice dell’anno: le vendite si impennano perché non c’è genitore che resista alla richiesta di poter sfoggiare quaderni e diari all’ultimo grido. Le più rassegnate a spendere sono le famiglie i cui figli sono iscritti alla prima elementare: non meno di 150-200 euro. Meglio gli anni successivi: qualcosa dell’anno prima si può sempre tenere. Gli studenti delle superiori si orientano prevalentemente sul libro di testo nuovo, ed alcuni spendono fino a 500 euro. Ma le vendite non sono ancora finite.
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