Passa dagli arresti domiciliari al carcere il tenente colonnello della Guardia di Finanza di Bologna Massimiliano Parpiglia, 40 anni, finito nei guai per nascondere lo stato di insolvenza della Rimini Yacht. Parpiglia dai domiciliari fin da dicembre avrebbe avuto molti contatti telefonici con soggetti coinvolti nell’indagine. Le accuse nella parte bolognese dell’indagine sono di corruzione, finalizzata alla rivelazione di segreto d'ufficio. L'indagine è stata portata avanti dalla stessa Guardia di Finanza.
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