Questa mattina nell’aula del Tribunale Unico di San Marino erano in programma 3 processi. I due più attesi sono stati rinviati al 2006. Il primo caso riguardava il furto di 700 euro avvenuto nell’ottobre del 2004 da parte di un dipendente statale alla cassa della Prima Torre. Il reato non è propriamente quello di furto, ma quello di malversazione, cioè l’appropriazione di un bene dello Stato da parte di un dipendente pubblico. Il processo è stato rinviato al 22 marzo 2006 in quanto, a complicare i fatti, è subentrato l’uso di stupefacenti da parte dell’imputato. Il secondo caso era quello relativo alla discussione fra fidanzati sfociata poi in una furiosa lite nella quale la ragazza avrebbe avuto la peggio. Rinviato a febbraio, in quanto resta da chiarire se la lite fosse avvenuta dentro o fuori confine. A sentenza, invece, il processo a Francesco Nannini, fermato ad un controllo delle forze dell’ordine nel aprile di quest’anno, per aver contraffatto il tagliando assicurativo. Nannini è stato condannato a 15 giorni di prigionia e a 100 euro di multa ai quali si aggiungono 154 euro per aver circolato senza assicurazione. La pena è stata sospesa e sono stati concessi i benefici di legge.
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