Il legale di Gianfranco Ercolani, Alessandro Petrillo, è volato a L'Havana per verificare le condizioni di un eventuale rimpatrio del sammarinese, condannato ad otto anni per la morte per overdose di una giovane Cubana. I legali di Ercolani non hanno presentato ricorso contro la sentenza di primo grado per non bloccare la procedura che gli consentirebbe l’estradizione.
In base agli accordi tra la nostra Repubblica e Cuba, il sammarinese potrebbe scontare la pena sul Titano. Petrillo ha già avuto ieri un utile colloquio con il console di San Marino a Cuba, Vittorio Di Cagno e se otterrà tutte le necessarie autorizzazioni, in giornata visiterà Gianfranco Ercolani, alla Condesa, la struttura carceraria per stranieri in cui è rinchiuso.
In base agli accordi tra la nostra Repubblica e Cuba, il sammarinese potrebbe scontare la pena sul Titano. Petrillo ha già avuto ieri un utile colloquio con il console di San Marino a Cuba, Vittorio Di Cagno e se otterrà tutte le necessarie autorizzazioni, in giornata visiterà Gianfranco Ercolani, alla Condesa, la struttura carceraria per stranieri in cui è rinchiuso.
Riproduzione riservata ©