Si celebra oggi la giornata del dono, istituita lo scorso anno con una istanza d’Arengo presentata dal Polo delle Associazioni Sanitarie e Socio-sanitarie della Repubblica di San Marino. "E’ un riconoscimento importante per tutti coloro che ogni giorno operano e si dedicano per il bene comune - scrivono Segreteria Sanità e Polo delle Associazioni - per il bene degli altri, impegnandosi per costruire qualcosa per la collettività".
Il dono è molto di più di una donazione, che sia sangue, che sia tempo, denaro o indumenti, cibo o farmaci. Innanzitutto 'doniamo una parte di noi, ci si mette in gioco e si dà avvio ad una storia, ad una relazione'.
Una giornata che arriva in un momento particolare, caratterizzato dalla profonda crisi della coesione sociale, che lascia smarrimento e solitudine.
"L’istituzione della giornata del dono - ribadiscono Sanità e Associazioni - è un’opportunità, è un vantaggio, è il giorno dell’impegno comune, l’impegno di tutti, verso tutti, per incoraggiare e favorire il volontariato, e promuovere la solidarietà".
La Repubblica è testimonianza di gratuità e generosità verso gli altri e questo ha costituito un patrimonio civile, umano e culturale, per la comunità di valore inestimabile, che ha inciso sulla qualità della vita, migliorandola, e contribuendo alla coesione sociale. Per questo ci si augura che la giornata odierna possa essere di impulso verso una visione nuova della società e del mondo che ci circonda, e ci incoraggi ad assumere un atteggiamento più responsabile e profondo di solidarietà verso il prossimo.
Sentiamo a riguardo la coordinatrice del polo associazioni socio sanitarie Katia Savoretti